L’isola del nord in Nuova Zelanda, 4 mete imperdibili

A darci il benvenuto in Nuova Zelanda è stata l’isola del Nord.

Secondo una leggenda è nata ai tempi di Maui, un semidio Maori. Durante un’uscita di pesca, di Maui e i suoi fratelli, un grosso pesce abboccò all’amo.

Con grande sforzo riuscirono a portarlo a galla. L’enorme pesce si trasformo nell’isola del Nord che oggi conosciamo.

Questa fetta di terra ospita più di 3/4 dell’intera popolazione neozelandese. Noi abbiamo trascorso 11 giorni del nostro itinerario alla scoperta dei sui territori, dedicandoci principalmente al suo aspetto naturale.

Cape Reinga e il suo faro

Cape Reiga è il punto più a nord-ovest della Nuova Zelanda, il più remoto dell’Auporti Penisula. Per raggiungere il faro dovrete parcheggiare l’auto alla fine della strada numero 1, l’unica che raggiunge Cape Reinga.

Dal parcheggio proseguire a piedi lungo il percorso Te Paki coastal track, che terminerà esattamente alla torre.

Sedetevi sulle verdi colline circostanti. Ammirate l’incontro tra il Mar di Tasmania e l’Oceano Pacifico.

Questi mari si scontrano senza mai fondersi, generando un gioco di colori e onde al quanto mistico.

Considerato un po’ come la fine del mondo è un luogo sacro per i Maori. Qui le anime abbandonano il mondo terreno per passare all’aldilà.

Noi abbiamo a lungo ammirato l’orizzonte, senza una direzione precisa in cui guardare. Il forte vento scacciava ogni pensiero, mentre il faro sorvegliava su di noi. Una passeggiata nell’area circostante vi regalerà viste mozzafiato.

Se non avete l’auto, dai paesi più vicini, partono escursioni organizzate. Ma non possiamo darvi molte informazioni a riguardo, in quanto noi abbiamo scelto di noleggiare l’auto per avere una maggiore libertà!

Cathedral Cove

Cathedral Cove è una delle spiagge più caratteristiche della penisola di Coromandel, nell’isola del Nord in Nuova Zelanda.

Si può raggiungere unicamente a piedi, in barca o kayak.

Per arrivare a Cathedral Cove dovrete raggiungere il piccolo paese di Hahei, sulla costa orientale della penisola. Da qui imboccare Grange rd (la prima via sulla sinistra dopo il negozio di dive&snorkel) e percorrere 1,5 km prima di giungere al parcheggio.

Lasciata l’auto un sentiero panoramico, di circa 40 minuti, vi permetterà di raggiungere la famosa baia.

La spiaggia, di sabbia fine, vanta un mare dalle acque chiarissime. Ma la vera attrazione è l’arco di roccia che unisce le due baie.

Noi siamo arrivati la mattina presto, quando la spiaggia era ancora isolata. Un vero paradiso.

L’acqua era talmente pulita che mi invogliava a tuffarmi, ma appena la prima onda toccò i miei piedi, mi ricordai di avere a che fare con un oceano. L’acqua era ghiacciata.

Hobbiton a Matamata

Se siete appassionati della saga del “Il signore degli anelli” non perdetevi Hobbiton.

Per chi non lo sapesse, l’isola del nord è il luogo che J.R.R Tolkien ha scelto per costruire il villaggio degli Hobbit. Un luogo magico che appassionerà anche i meno fanatici.

L’ I movie set si trova a Matamata, circa 160 km da Auckland, nella regione del Waikato. L’entrata è a pagamento.

Potrete raggiungere Hobbiton in auto o prenotare l’ escursione nelle agenzie delle principali città. Pullman partono da Auckland, Rotura e Matamata..

Ma la cosa fondamentale è assicurassi la disponibilità del Tour all’ora prescelta. In ogni caso ogni 20 minuti parte una guida, quindi le possibilità sono numerose.

Dowson falls

Nella regione di Taranaki, nella parte ovest dell’ isola del nord in Nuova Zelanda si trova l’ Egmont National Park.

Il parco ospita una bellissima cascata non molto lontana dal Dawson Falls visitor center, il punto di riferimento da cui partono numerosi sentieri escursionistici.

Noi abbiamo intrapreso due percorsi il Pool Loop tarck e il Dowson Falls Track, ma solo il secondo è stato davvero entusiasmante.

Il sentiero è molto breve. Grazie a una scalinata immersa nella foresta si può raggiungere la cascata in soli 10 minuti. Ma l’emozione di fronte a tanta forza è indescrivibile.

La Dowson falls, rimane per noi una tra le più belle cascate dell’ isola del nord.

Con i suoi 20 metri di pura eleganza, da valore all’ ambiente circostante come se fosse la cravatta giusta su un abito perfetto.

Per noi è stato impossibile non rimanere qualche istante scioccati dalla magnificenza del luogo, quasi selvaggio, prima di passare a immortalare questa visione.

 

Queste sono solo 4 delle possibili mete nell’isola del Nord. Nel nostro itinerario potrete trovare le restanti, oppure decidere di passare alla scoperta delle meraviglie dell’isola del sud . Se avete organizzato il vostro viaggio potete trovare informazioni utili prima della partenza qui.
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