Nuotare con i delfini in Nuova Zelanda
Osservare la linea in cui l’oceano incontra il mare senza mai mescolarsi, entrare in una caverna costellata da vermi luminosi, visitare le case dei piccoli Hobbit e perdersi in luoghi sconfinati sono solo alcune delle magnifiche esperienze da vivere in Nuova Zelanda.
É la penisola di Kaikoura ha regalare una delle emozioni più grandi, dando la possibilità di nuotare con i delfini in oceano aperto.
Queste piccoli grandi creature, che delicatamente si muovono tra le onde dell’oceano, danno spettacolo a noi estranei affascinati e incuriositi dalle loro vite.
Nuotare coi delfini a Kaikoura, realizzare un sogno
Numerosi delfini si sono stanziati al largo delle coste di Kaikoura attratti dalla grande quantità di cibo.
Un canyon profondo 1200 metri e lungo 60 chilometri si trova a soli 500 metri dalla costa della penisola, ed è la ragione di questa prosperità.
Le fredde acque provenienti dall’oceano corrono lungo il fondale del canyon verso la costa. Qui, costretta a risalire, la corrente porta con se i nutrienti raccolti in mare aperto.
Grazie a questo fenomeno le acque circostanti Kaikoura garantiscono una quantità di cibo costante, in grado di mantenere numerose specie. Il delfino che ha scelto questa penisola come suo habitat è il dusky dolpihn, uno dei più acrobatici al mondo, ed è qui che è possibile nuotare con i delfini.
La dieta del dusky dolphin
Il dusky dolphin appartiene alla famiglia dei delfinidi, nello specifico al genere dei Lagenorhynchus. A questa categoria appartengono cinque specie caratterizzate dalla stessa conformazione del muso.
Questa specie è strettamente correlata, dal punto di di vista genetico, al delfino del pacifico, anche se il consenso scientifico ritiene che siano due specie distinte dai comportamenti simili.
Il dusky dolphin è molto curioso e giocherellone, vive in branchi numerosi che variano dalle cinquanta fino alle cinquecento unità.
Il delfino sfrutta la sua capacità di aggregazione e interazione con gli altri membri del branco anche durante la caccia.
Per individuare le prede i dusky dolphins sfruttano l’eco-localizzatore o bio-sonar.
Producendo ultrasuoni riescono a percepire l’eco riflesso dagli ostacoli o possibili prede presenti sul loro cammino.
Individuato un branco di pesci i delfini collaborano tra loro per inseguire le prede e riunirle in un unica palla vivente di cibo. Il branco compatto di pesci risulta più facile da attaccare, garantendo ai delfini un colpo sicuro.
Questa è la tecnica principale usata dai dusky dolphin in mare aperto, ma la loro strategia di attacco può variare ed essere flessibile in base all’area di caccia.
In Argentiana i delfini sfruttano l’aggregazione di uccelli per individuare le prede. Si muovono lentamente con breve immersioni durante la notte per cacciare con l’arrivo dell’alba.
In Nuova Zelanda invece questa specie si immerge fino a profondità che possono raggiungere i 150 metri, inseguendo e colpendo la preda in modo più aggressivo.
In ogni caso, qualsiasi sia l’area di diffusione, i dusky dolphin si nutrono di un ampia varietà di pesci e calamari. Le specie più comuni mangiate da questi mammiferi sono acciughe, sardine, naselli ma anche gamberetti.
immagine presa dal web (multimedia.quotidiano.net)
Come riconoscere il dusky dolphin
Il dusky dolphin è conosciuto per le sue notevoli acrobazie e salti fuori dall’acqua.
Ha dimensioni molto ridotte rispetto le altre specie della famiglia. Le sue dimensioni variano in base all’area di diffusione e alla quantità di cibo che questi mammiferi hanno a disposizione.
Gli esemplari più grandi sono stati individuati al largo delle coste del Perù, dove hanno raggiunto una lunghezza di 210 metri per un peso che si aggira intorno ai 100 chili.
In Nuova Zelanda le femmine di dusky dolphin variano tra 1,67 e 1,78 centimetri per un peso compreso tra i 69 e i 78 chili. I maschi di questa specie sono leggermente più piccoli ma con una massa leggermente maggiore.
I delfini non presentano nessun dimorfismo sessuale, se non qualche piccola variazione nella grandezza della pinna dorsale più grande e ricurva nei maschi.
Il dusky dolphin ha un corpo molto robusto che culmina in una piccola testa ricurva verso il basso.
Il rostro del delfino è quasi inesistente, assorbito dal melone, la parte anteriore del cranio del delfino.
Questo mammifero presenta una grande pinna dorsale leggermente piegata all’indietro e maggiore nei maschi. Questa è di due differenti colori, grigio scuro nella parte anteriore e più chiara nell’area posteriore.
Le lunghe pinne pettorali permettono al delfino di mantenere l’assetto, mentre le robuste pinne caudali garantiscono forza e propulsione per il movimento del delfino.
Lo schema cromatico del dusky dolphin è molto particolare e caratteristico.
La regione ventrale è di colore grigio chiaro, quasi bianco, in forte contrasto con la colorazione scura del dorso. La schiena del delfino è di colore grigio intenso, tendente al nero.
Il muso è molto chiaro e sfuma in nero lungo il rostro e intorno agli occhi, caratteristica che rende unica la specie.
Il dettaglio che più identifica il dusky dolphin è la striscia biancastra laterale, che parte dalla coda e si estende fino all’area dorsale, raggiungendo la pinna.
La pelle di questo mammifero, come quella di ogni delfino, è molto sottile e solo all’apparenza liscia. Infatti la superficie del delfino è percorsa da numerosi microsolchi che dirigono il flusso dell’acqua agevolando il nuoto del delfino.
Area di diffusione del dusky dolphin
Il dusky dolphin è un mammifero tipico dell’emisfero australe, non è possibile trovare questo esemplare nelle acque dell’emisfero boreale.
È un delfino costiero, abita vicino alle piattaforme continentali, cioè la parte sommersa dei continenti che si estende dalla linea di costa sino al ciglio in cui la piattaforma aumenta notevolmente la sua inclinazione.
Il dusky dolphin è avvistabile vicino alle coste dell’America centrale, dell’Africa sud occidentale, dell’Australia e della Nuova Zelanda.
Privilegia le acque fredde e poco profonde con temperature che variano dai 10 ai 18 gradi.
Nuotare coi delfini a Kaikoura, in Nuova Zelanda
In Nuova Zelanda è possibile nuotare con i delfini in oceano aperto nell’isola del sud.
Durante tutto l’anno è possibile avvistare i magnifici dusky dolphin al largo delle coste della penisola di Kaikoura, nelle vicinanze del profondo canyon marino.
La compagnia dolphin encounter, situata nel piccolo paese di Kaikoura, è l’unica in quest’area specializzata nello nell’avvistamento e nello snorkeling con il dusky dolphin.
Il primo tour organizzato dalla compagnia, specifico per nuotare coi delfini a Kaikoura, è avvenuto nel 1990. Da allora l’associazione si è sviluppata fino ad oggi, garantendo le competenze necessarie per svolgere escursioni di successo.
L’obbiettivo della compagnia è quella di regalare ai viaggiatori un’esperienza completamente naturale, ogni interazione dipende unicamente dai delfini.
Gli accompagnatori sono in grado di valutare lo stato dei delfini prima di ogni immersione, per rispettare le leggi e non causare stress agli animali.
Lo scopo di dolphin encounter è quello di attirare l’attenzione del visitatore sulla minaccia che l’uomo rappresenta nei confronti di questi straordinari mammiferi.
Le regole dell'escursione per nuotare con i delfini in Nuova Zelanda
L’escursione per nuotare coi delfini è accessibile a tutte le persone e bambini che hanno compiuto otto anni. I bambini devono essere accompagnati da un adulto durante l’intero viaggio.
Coloro che vogliono prendere parte all’avventura per avvistare questi magnifici mammiferi dalla barca, senza entrare in relazione con loro, devono avere un’età minima di cinque anni ed essere sempre guidati da un adulto.
La direzione si riserva di imporre maggiori restrizioni sull’età in base alle condizioni climatiche.
La barca si avvicina in sicurezza al branco di delfini. Una sirena indicherà il momento esatto in cui scendere in acqua per raggiungere i mammiferi.
In questa fase è importantissimo ridurre al minimo il rumore. L’ingresso in acqua dovrà essere il più delicato possibile, scivolando dall’apposita struttura presente a poppa, evitando qualsiasi impatto violento con la superficie dell’oceano.
Raggiunto il branco di delfini potrete nuotare a distanze molto ravvicinate da loro, ma saranno essi a decidere se interagire con voi.
Dolphin Encounter consiglia di non provare a toccare i mammiferi durante l’escursione, ma di nuotare con le braccia lungo i fianchi. Il tentativo di un contatto potrebbe spaventare i Dusky dolphin e spingerli ad allontanarsi.
Un nuovo segnale della sirena indica il momento in cui è necessario risalire in barca.
Come e dove avviene il tour
Il tour avviene su piccoli motoscafi o catamarani dalle dimensioni variabili, in base al numero di partecipanti.
Le imbarcazioni più grandi possono ospitare 16 nuotatori e fino a 25 spettatori, che partecipano al tour senza praticare snorkeling con i delfini.
Il motoscafo più piccolo ospita un massimo di 16 passeggeri, disponendo comunque di ogni servizio necessario all’escursione.
All’interno la cabina è calda e dispone di sedute dove accomodarsi durante il breve viaggio di ricerca del branco di delfini. L’area esterna è spaziosa.
Il punto di accesso al mare si trova a poppa, costruita appositamente per agevolare l’ingresso in acqua in modo confortevole, senza produrre rumore eccessivo. Questo è necessario per non spaventare i delfini nel momento in cui si invade il loro territorio.
Dolphin Encounter, per sensibilizzare e istruire i viaggiatori sui comportamenti da mantenere durante l’escursione, tiene un briefing informativo riguardo la natura di questi mammiferi.
Distribuite le mute si raggiunge il piccolo porto di south Bay grazie ad un pullmino. Lasciato il molo navigate per qualche miglia per allontanarvi dalla costa.
Raggiunto il luogo di interesse lo skipper crea, attraverso apposite manovre, onde che attraggono i delfini giocherelloni.
Al loro arrivo una sirena suona, è il momento di tuffarsi e nuotare coi delfini fino a che un nuovo segnale acustico vi indica di risalire in barca.
Il gioco continua per qualche ora. Si insegue il branco, si creano onde, ci si immerge e si realizza un sogno. L’intera esperienza dura circa tre ore e mezza.
Essendo un’avventura a stretto contatto con la natura non può essere garantito l’avvistamento dei dusky dolphin. Tuttavia le acque di Kaikoura sono rinomate per l’elevato numero di delfini stanziali, garantendo un taso di successo molto alto.
L’interazione con i delfini sarà strettamente legata al loro umore. La compagnia, nel rispetto di questi animali, potrà decidere quando fare risalire i nuotatori a bordo o interrompere le immersioni.
Dolphin Encounter provvederà a rimborsare una percentuale del biglietto ai partecipanti in base ai casi specifici.
Buone condizioni metereologiche sono fondamentali. Il forte vento o il mare eccessivamente mosso possono causare situazioni di pericolo sia in barca che durante lo snorkeling.
Per questo motivo Dolphin Encounter può decidere di annullare o rimandare il tour in qualsiasi momento prima della partenza.
La nostra esperienza
Sveglia presto, ore 06.30 (tour ritardato di un’ora) siamo nel parcheggio di Dolphin Encounter. Non stiamo più nella pelle.
Iniziamo con un briefing introduttivo sul mondo dei mammiferi ed in particolare sulla specie che andiamo ad incontrare, i dusky dolphin.
Il focus viene fissato sui i comportamenti da tenere in oceano, dove ci sarà un alta presenza dei cetacei attorno a noi. Con il cervello pieno di informazioni ci vestiamo insieme agli altri sedici compagni di viaggio.
Finalmente siamo in barca, fuori fa freddo. La primavera neozelandese non è primavera. Alle 09.00 di mattina il sole ancora non scalda. Prendiamo posto e navighiamo fino alla riserva naturale.
Iniziano le manovre di avvicinamento ai delfini. Dopo qualche secondo è successo l’ incredibile.
Centinaia di delfini emergono dall’acqua. La sirena suona e delicatamente entriamo in acqua per non spaventare i mammiferi.
Questi delfini sono tra i più curiosi al mondo, si avvicinano e nuotano intorno a noi per studiarci da ogni angolazione. E’ straordinario.
Appena si allontanano la sirena suona. Dobbiamo risalire velocemente in barca.
Il gioco continua per qualche ora, fino a che il tempo a nostra disposizione finisce.
Al ritorno, per scaldare i nostri corpi ghiacciati, vengono offerte calde bevande da consumare in compagnia.
L’escursione termina e noi siamo pienamente soddisfatti.
Prezzi ed informazioni utili
I costi dell'escursione
Tour per nuotare coi delfini: 174 NZ$ (113 euro in base al cambio)
Tour per nuotare coi delfini – bambini da 8 a 14 anni: 160 NZ$ (93 euro in base al cambio)
Avvistamento dei delfini: 95 NZ$ (61 euro in base al cambio)
avvistamento dei delfini – bambini da 3 a 14 anni: 50 NZ$ (30 euro in base al cambio)
I prezzi riportati sopra sono quelli base e includono l’attrezzatura necessaria per vivere l’esperienza al meglio. Dolphin Encounter fornisce ad ogni passeggero la muta, la maschera, le pinne e una bevanda calda al termine dell’esperienza.
Per coloro che hanno problemi di vista, e non utilizzano lenti a contatto, la compagnia ha a disposizione maschere con lenti correttive per miopi ( da -2 a -7). Per garantire la disponibilità contattate in anticipo Dolphin Encounter.
In estate, da novembre ad aprile, partono ogni giorno tre imbarcazioni. Gli orari sono: 5.30, 8.30, 12.30.
In inverno, da maggio ad ottobre, le partenze sono due, una alle 8.30 e una alle 12.30.
Cosa portare con voi
Kaikoura presenta un clima temperato, con un elevata piovosità durante l’intero anno. La temperatura media in primavera è di 11 gradi, anche in estate difficilmente le temperature raggiungono i 20 gradi.
L’oceano è freddo con temperature che variano dai dieci ai tredici gradi. Questo inevitabilmente influisce su ciò che deve essere inserito nello zaino. Ecco un elenco di ciò che potrebbe tornare utile:
- Costume: da tenere sotto la muta
- Asciugamano: finita l’escursione avrete bisogno di asciugarvi per indossare vestiti caldi
- Sotto muta: una barriera in più tra il corpo e l’acqua fredda
- Vestiti caldi: una volta usciti dall’oceano, a causa della bassa temperatura dell’acqua e del clima esterno, avrete freddo.
- Pastiglie per il mal di mare: la compagnia non rimborsa in caso di malessere
- Action cam: per riprendere quest’avventura unica. Un manico galleggiante è la soluzione migliore, se vi scivola la videocamera di mano potrete recuperarla facilmente
Piccoli suggerimenti per l'immersione in gabbia con lo squalo
- prima di prenotare l’esperienza controllate il sito bookme.nz La piattaforma offre numerosi sconti sulle attività svolte in Nuova Zelanda (per conoscere come ottenere i migliori sconti leggete qui)
- L’orario migliore per nuotare coi delfini in Nuova Zelanda è la mattina. Le fasce da prediligere sono quelle delle 5.30 ed 8.30. In questi orari il mare risulta essere più calmo e i delfini più interattivi.
- Sott’acqua emettete piccoli suoni, come delle i continue. Questo serve per simulano il verso del delfino che sarà attratto e si avvicinerà a voi
- Se non avete l’action cam e volete filmare potete farlo con il cellulare. Attrezzatevi con una custodia impermeabile e non vi sarà alcun problema. In caso preferiate una videocamera Dolphin Encounter la noleggia su richiesta
- Quando un delfino si avvicina a voi seguite i suoi movimenti, si divertirà a giocare con voi
Pro e contro dei nuotare con i delfini in Nuova Zelanda
I vantaggi di questa escursione sono:
- Briefing iniziale approfondito su questi magnifici animali e il loro mondo.
- Un’esperienza completamente naturale. Gli animali sono selvatici e vivono in piena libertà.
- Personale molto disponibile e cordiale durante l’intera avventura
I contro sono:
- Il clima della Nuova Zelanda non raggiunge temperature confortevoli. Il freddo può essere molto intenso.
Ora siete pronti a buttarvi in acqua alla ricerca di questi splendidi mammiferi. Se siete interessati a svolgere altre attività come queste non perdetevi lo snorkeling con lo squalo elefante in Scozia